La webcam, la fotocamera anteriore e il microfono presenti su PC e smartphone possono diventare delle vere e proprie "finestre per gli hacker", in grado di catturare momenti privati, discussioni al telefono, telefonate importanti, conversazioni aziendali coperte da segreto industriale e qualsiasi attività svolta davanti ai dispositivi.
Il rischio per la privacy è davvero elevato, e nessun sistema operativo è immune. Gli hacker, infatti, sono molto bravi a nascondere le loro tracce, così da poter continuare a spiare indisturbati, con l'utente totalmente ignaro di essere controllato.
Nei capitoli che seguono si vedrà come è possibile spiare una webcam e un microfono, quali malware vengono utilizzati per lo scopo, come capire se ti spiano dalla fotocamera e cosa si può fare per impedirlo.
Tutti i moderni sistemi operativi possono essere spiati con relativa facilità tramite camfecting: a volte basta un semplice clic sull'allegato presente in una email, o scaricare un file dalle chat o dai social network, per dare il via all'infezione silente.
La caratteristica principale di questo tipo di infezioni è proprio la silenziosità con cui essi agiscono. Una volta avviati, prendono il controllo del driver che gestisce la webcam e il microfono. Dopo di che, iniziano a raccogliere input audio e video, generando un flusso in streaming riproducibile dall'hacker con un semplice comando.
Per rendersi ancor più invisibile, inoltre, il malware disattiva anche il LED d'accensione della webcam: agli occhi dell'utente, di fatto, la fotocamera risulterà spenta, anche se in realtà sta registrando tutto quello che passa davanti ad essa.
Questo tipo di infezioni, spesso, spiano anche quello che accade sul desktop o sullo schermo del telefono, così da poter raccogliere informazioni d'accesso, password per gli account sensibili e altri dati personali (spyware e keylogger).
I malware utilizzati dagli hacker per spiare le webcam e i microfoni dei PC vengono chiamati RAT, l'acronimo di Remote Access Trojan. Questi malware si eseguono silenziosamente sul dispositivo e, tramite exploit e vulnerabilità note del sistema, prendono il controllo remoto dei dispositivi audio e video, qualsiasi sia il device in uso (sui PC prenderà di mira webcam e microfono, sui cellulari la fotocamera anteriore, la fotocamera posteriore e il microfono).
Una volta finiti nella rete dell'hacker è molto difficile uscirne, viste le precauzioni prese dal malintenzionato per mantenere sempre attiva la connessione remota: è altamente probabile, infatti, che l'hacker passi ore, giorni, settimane e addirittura mesi a spiare l'utente, prima che la falla di sistema venga scoperta e corretta. Per chi si chiede come è possibile capire se una telecamera è accesa di nascosto, infatti, la risposta non è semplice. Anzi, scoprire se qualcuno ha attivato una sorveglianza remota dei propri dispositivi è molto complesso.
Ad essere maggiormente esposti ai RAT e al camfecting sono i sistemi operativi non più aggiornati: basti pensare, per esempio, ai computer che fanno girare ancora Windows 7, o ai telefoni Android fermi a una vecchia versione del sistema operativo.
Come visto nei paragrafi precedenti, è virtualmente impossibile scoprire se qualcuno ti spia, e dunque se il proprio dispositivo è sotto il controllo di un hacker o è infettato da un RAT. Tuttavia, è possibile cogliere qualche sintomo, come per esempio:
Questi segnali sono molto generici e possono essere facilmente confusi con altri tipi di errori, ma se si verificano due o più sintomi nello stesso momento è lecito sospettare che il proprio dispositivo sia sorvegliato.
Per proteggersi efficacemente dai software per il webcam spy sui propri device è possibile seguire delle semplici regole di sicurezza generali. Vale la pena mettere in pratica questi accorgimenti se si sospetta di essere sotto sorveglianza, o se si lavora in un ambiente dove lo spionaggio (e la scoperta di segreti) può portare dei vantaggi ai malintenzionati:
Questi semplici consigli aiuteranno a proteggere la propria webcam dalla maggior parte delle minacce veicolate dai RAT e dai malware con componenti di controllo remoto. È importante ricordare, tuttavia, che si può sempre essere spiati quando la webcam è in uso per scopi personali, rendendo gran parte dei consigli inutili. Questo a meno che non si installi un antivirus pensato per prevenire ogni forma di camfecting.
Anche i telefoni cellulari possono cadere vittima di camfecting, in particolare quelli vecchi, non aggiornati o con configurazioni sconosciute (un telefono prestato, un telefono usato o un telefono aziendale, per esempio).
Per proteggere efficacemente lo smartphone da intrusioni è possibile mettere in pratica i seguenti consigli:
Le regole per lo smartphone sono ancor più importanti rispetto a quelle per il PC, visto che il telefono è sempre con noi e, se compromesso, può di fatto spiare qualsiasi cosa si faccia (inclusi momenti intimi, momenti famigliari, conversazioni private e situazioni che nessuno deve scoprire).
Per trovare una soluzione di sicurezza efficace contro RAT, trojan, webcam spy e webcam hack è possibile dare uno sguardo a Kaspersky Premium, il pacchetto di sicurezza realizzato da Kaspersky pensato per proteggere i dispositivi Windows, Mac Android e iOS.
Installando Kaspersky Premium è possibile beneficiare di un antivirus di nuova generazione, in grado di bloccare i link malevoli e di intercettare ogni tentativo d'accesso alle periferiche del computer, eliminando le minacce già attive e presenti sul dispositivo.
Oltre all'antivirus, il pacchetto comprende un sistema di protezione dagli hacker (per proteggere dalle e-mail di phishing e dagli annunci infetti), un modulo di protezione per gli acquisti online, un parental controllo efficiente. E ancora una VPN illimitata e sicura, un innovativo modulo anti-ransomware e un firewall multistrato in grado di bloccare il flusso video e audio generato dai RAT, rendendo quindi totalmente inutile la presenza di software spia sul dispositivo.
La licenza di base per Kaspersky Premium permette di proteggere un singolo dispositivo per un anno, ma è possibile estendere la protezione ai Mac, ai telefoni Android e agli iPhone scegliendo una licenza multi dispositivo (3 o 5 device) per il periodo di protezione preferito (1 o 2 anni).
I malware realizzati per spiare webcam e fotocamere sono una minaccia reale alla privacy e alla sicurezza delle vite personali e lavorative, visto che spesso passano inosservati.
Per evitare di essere spiati in qualsiasi momento della giornata (anche durante l'intimità o durante le riunioni di lavoro) è consigliabile proteggere tutti i propri dispositivi con la soluzione completa fornita da Kaspersky, decisamente una delle migliori per combattere i RAT, i malware spia e qualsiasi tipo di camfecting.
Oltre a un buon antivirus infine, come già specificato, è sicuramente utile mantenere aggiornato il sistema operativo, evitare di cliccare su link sconosciuti e di scaricare app prese da Internet senza firma digitale.
Il cellulare può essere spiato con facilità tramite un trojan, modificato per funzionare silenziosamente sul sistema (RAT). Questo si avvia e inizia a registrare tutto quello che avviene davanti alla fotocamera frontale o alla fotocamera posteriore, oltre a intercettare tutti i suoni emessi dal microfono.
Le cover per le webcam sono particolarmente utili per evitare di essere spiati con la webcam, in particolare sui portatili. Il copri webcam può essere composto da un semplice pezzo di nastro adesivo o può presentarsi come un piccolo sportellino che si apre e si chiude all’occorrenza.
Per proteggere PC e telefoni dai malware pensati per spiare webcam è possibile utilizzare Kaspersky Premium, la migliore soluzione contro tutti i tipi di RAT o malware spia. Questa suite di sicurezza dispone di una licenza personalizzabile in base al numero di dispositivi che si vogliono proteggere (1, 3 o 5), adattandosi sia a scenari domestici che aziendali (con licenze dedicate alle piccole e medie imprese).
Un telefono sotto il controllo di un malware pensato per spiare webcam è difficile da indentificare, visto che il primo scopo dello spionaggio è impedire di essere scoperti (per poter spiare più a lungo). Se si notano dei comportamenti strani da parte di alcune app o della fotocamera è consigliabile provare subito Kaspersky Premium, così da poter pulire ogni eventuale malware spia o RAT annidato nel dispositivo in uso.
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