Inizia nella nautica, che poi lascia per fare esperienze in vari altri settori della comunicazione. Diventa giornalista e passa nella sfera dello sport, dove ha partecipato anche alla realizzazione di alcuni fra i primi siti d'informazione in ambito calcistico e delle Olimpiadi di Sydney 2000. Nel 2002 torna nella nautica come caporedattore di un mensile fino alla nuova sfida raccolta nel 2013 con BoatMag.
Il concept era stato presentato a febbraio 2022 in occasione del Miami Boat Show, poi a gennaio 2023, sempre negli Stati Uniti, ma questa volta al Ces di Las Vegas, è stato lanciato il Mercury Avator 7.5e, il nuovo motore fuoribordo elettrico, che apre la futura gamma del costruttore americano. E ora lo abbiamo provato; ecco i nostri dati.
Con un timing perfetto rispetto a quanto prospettato esattamente un anno fa da Mercury al Miami Boat Show, il nuovo Avator è ora diventato realtà e, al Consumer Electronics Show 2023 di Las Vegas, uno fra più autorevoli appuntamenti mondiali nel mondo del tech, è stato appena lanciato il primo modello.
È il nuovo Mercury Avator 7.5e ed è il primo di una nuova gamma di motori fuoribordo elettrici, che il costruttore americano inserirà gradualmente nella sua offerta di motori a zero emissioni.
A questo, infatti, seguiranno i nuovi più potenti Avator 20e e 35e, di cui le prime informazioni saranno rilasciate via via nel corso del 2023.
Leggi qui la nostra anticipazione del concept di Avator
Ma l’ecologia per Mercury non è solo intesa come annullamento dei fumi di scarico e delle emissioni acustiche, ma anche nei materiali di costruzione, così molte parti dei fuoribordo elettrici Avator sono realizzati con componenti riciclati e, a loro volta, riutilizzabili quando arriveranno a fine vita.
Con i suoi 750W di potenza all’albero dell’elica, il nuovo fuoribordo elettrico di Mercury equivale al FourStroke di 3,5 cv per accelerazione e velocità.
Merito dell’innovativa tecnologia a flusso trasversale adottata su questo motore, le cui prestazioni si possono ulteriormente ottimizzare anche attraverso la scelta dell’elica (a tre pale) giusta fra i tre passi resi disponibili da Mercury.
Avator è offerto sia con timone a barra sia con il comando Digitale Power & Shift per la guida da consolle.
Questo significa che il Mercury Avator 7.5e è ideale per equipaggiare i tender dei grandi cruiser e le barche a vela, ma anche qualsiasi altra piccola barca o gommone, con cui navigare in acque interne o al mare sotto costa, tanto più che racchiude diverse tecnologie tese a rendere il motore di facile fruibilità da parte di tutti.
Batterie intercambiabili, un sistema di montaggio a connessione rapida con controlli intuitivi per l’installazione e il funzionamento, oltre a un display a colori ricco di informazioni sul livello della batteria e dell’autonomia, sono solo alcune delle tecnologie che caratterizzano il sistema integrato di questo nuovo fuoribordo elettrico di Mercury.
Il peso del motore va da un minimo di 16,7 kg (esclusa la batteria e il bracket) fino a un massimo di 26,6 kg tutto compreso. La batteria, da sola, pesa 7,1 kg
Ho provato il Mercury Avator 7.5e su una barca di 455 kg realizzata in plastica con una stampante in 3D, più i 26,6 kg del motore compreso batteria e bracket, e con cinque persone a bordo su uno specchio acqueo del tutto liscio.
La prova l’ho infatti effettuata sul fiume Reno a Düsseldorf, ma in una giornata molto fredda e umida, condizioni che, come si sa, tendono a far disperdere un po’ di energia agli accumulatori.
C’è quindi da pensare che in condizioni climatiche più temperate (che poi sono quelle di maggior uso delle piccole barche), la batteria probabilmente avrebbe erogato performance ancora migliori.
L’Avator 7.5e è un concentrato di tecnologia improntata non solo a ricercare le migliori prestazioni, ma anche a semplificare il “suo rapporto” con i diportisti .
Questo fuoribordo elettrico è infatti integrato da sistemi avanzati di controllo, da indicatori digitali e può interagire con gli utenti anche attraverso un’app mobile.
Tim Reid, vicepresidente per lo sviluppo del prodotto e l’ingegneria di Mercury Marine, inoltre, aggiunge che: “Ogni aspetto è stato progettato con la stessa attenzione alla qualità, alla durata e all’affidabilità di tutti i prodotti Mercury”.
Quando si parla di autonomia nei motori elettrici, non bisogna solo pensare alla quantità di energia che si può stoccare a bordo, ma anche alla tecnologia del motore per fa sì che la utilizzi nella maniera più efficiente possibile.
A questo proposito, il nuovo Mercury Avator 7.5e è progettato per generare una coppia elevata ricercando uno sforzo minimo, proprio per offrire una rapida accelerazione e massimizzare al tempo stesso la durata e l’autonomia della batteria.
Un’altra caratteristica che garantisce una maggiore autonomia di navigazione è la possibilità di intercambiare le batterie, le cui dimensioni e peso (7,1 kg) permettono tranquillamente di trasportarle e portarne a bordo anche più di una o due.
Oltretutto non ha bisogno di cavi di collegamento, me è sufficiente alloggiarla nel suo spazio come le pile di un qualsiasi dispositivo elettrico portatile.
La batteria in dotazione a questo e ai futuri motori fuoribordo elettrici di Mercury, oltre a essere intercambiabile, è agli ioni di litio. Quella dell’Avator 7.5e è da 1 kWh a 48 V.
È inoltre progettata esclusivamente per uso marino, con una resistenza all’acqua classificata IP67, non a caso è stata sviluppata in collaborazione con Mastervolt, azienda specializzata in batterie per imbarcazioni.
Clicca qui se vuoi entrare nel sito ufficiale di Mastervolt
Anche i caricabatterie hanno un ruolo fondamentale nell’autonomia dei Mercury Avator, perché sono a ricarica veloce e sono dotati di tecnologia intelligente.
Possono infatti monitorare in qualsiasi momento la tensione e la corrente per fornire una carica sicura ed efficace e, in caso di problemi, si spengono automaticamente
Il Mercury Avator 7.5e, ma anche gli altri modelli che arriveranno in futuro, sono compatibili con la nuovissima app Mercury Marine, che è disponibile gratuitamente sia su iOS sia su Android.
Utilizzando lo smartphone si può quindi accedere a tutte le funzionalità dell’app, tra cui tutta una serie di tutorial e la possibilità di contattare direttamente il proprio rivenditore di riferimento per avere il supporto di esperti in caso di necessità.
In più, aggiungendo il modulo Mercury SmartCraft Connect al fuoribordo, si può accedere alle funzioni avanzate dell’app, che includono una mappa Gps per pianificare le navigazioni, visualizzando anche una stima di autonomia sulla rotta scelta.
L’app tiene inoltre traccia della velocità, del livello della batteria, delle ore di navigazione e delle notifiche da parte del sistema.
“Siamo entusiasti di presentare formalmente al mondo il fuoribordo elettrico Mercury Avator 7.5e”, ha affermato Chris Drees, presidente di Mercury Marine. “In qualità di leader dell’innovazione nel settore nautico, sia nei prodotti a combustione interna che ora nella propulsione elettrica, disponiamo delle risorse e delle conoscenze per rendere la nautica più accessibile a più persone, rafforzando al contempo il nostro impegno per la sostenibilità. Il programma Avator ci sta aiutando a farlo in modi nuovi ed entusiasmanti”.
Il costruttore ha presentato ufficialmente il motore al Ces di Las Vegas il 5 gennaio 2023, ma sono ancora molti i dettagli da scoprire di questo nuovo motore fuoribordo elettrico, fra questi anche il prezzo.
Mercury, infatti, non ha ancora diffuso il listino, tuttavia il vero lancio nel mercato nautico è previsto al prossimo Boot di Düsseldorf il 21 gennaio.
In questa occasione ne sapremo sicuramente di più, non solo sul prezzo del Mercury Avator 7.5e, ma anche sulle prestazioni, perché avremo pure la possibilità di provare il motore.
Clicca ed entra nella pagina dedicata all’Avator sul sito ufficiale di Mecury Marine Italia
Your email address will not be published. Required fields are marked *
Time limit is exhausted. Please reload CAPTCHA. 6 × 5 =
la città di Goteborg punta a collegare i residenti con una rete...
Da quando è nato, a settembre 2013, BoatMag ha sempre puntato a...
Provati in anteprima sul lago d’Iseo l’Akes 19 e l’Akes 25...
Il nuovo Scanner One 888 è più di un gommone da diporto...
Pionieri si nasce, al 54° Salone nautico di Genova Honda celebra i...
Dovrebbe essere la gamma di ingresso dei prestigiosi Monte Carlo...
Vi sveliamo in anteprima il nuovo Boston Whaler 320 Vantage, che...
Da Yacht Controller arriva EN-JOY, il joystick che porti ovunque a...
Al salone nautico di Düsseldorf, Marina di Varazze ha presentato le...
Dopo il Friuli Venezia Giulia, anche l’Emilia Romagna e la Liguria...
Da una partnership tra il Gruppo Ferretti e lo Yacht Club de Monaco...
Non è chiaro perché nella nautica minore (nel senso di dimensioni)...
Un mare di barche vi aspetta in questo numero e nelle nuove fiere....
Nell’ultima gara del Mondiale XCAT, non riesce l’attacco di Abu...
Copyrıght 2023 BoatMag. All Rights Reserved.